Essere ricevuto è un privilegio.
Specialmente quando a riceverti è la famiglia Cabanon .
Dopo anni di attesa abbiamo la fortuna di poter entrare di nuovo nella Fattoria di Elena , Giovanni Stefano e Gregorio , e lasciarci avvolgere da un'atmosfera magica e incantata, dove tutto sembra essere equilibrio e paziente ascolto.
Siamo a Godiasco, provincia di Pavia, lembo estremo dell' Oltrepò Pavese nei pressi di Salice Terme, poco distanti dal confine lombardo col Piemonte.
La vegetazione che ti riceve sulla strada per la Fattoria è ancora libera e lussureggiante e la giornata di sole ne amplifica la meraviglia. La stessa libertà la ritroviamo negli occhi e nei sorrisi di chi ci accoglie, fieri del proprio impegno e consci che solo il Bene val la pena.
Il benvenuto è caloroso, fraterno ea tratti commovente: torniamo in Cantina orfani del nostro dolcissimo padre Nicola e ricordando il coraggio e la visione di Giovanni Mercandelli , scomparso all'inizio del secolo, fondatore negli anni '70 di questa splendida realtà agricola.
"Il vino fa bene."
"Da un albero buono non possono che nascere buoni frutti."
"Divino è tutto ciò che ci circonda, che conteniamo."
Poche parole per indicare la filosofia che anima Elena ei suoi due cavalieri, in risposta mia sete di sapere riguardo al vino e alla salute. Parliamo di Parmenide e Natura, di rispetto e di Dioniso , di Rudolph Steiner e Virglio , senza perdere di vista la grata devozione al Mistero che ci avvolge.
Ci inebria anche il gelido profumo della lavanda che accarezza ogni respiro e ci riporta sulle lilla colline provenzali. E invece è lì a Godiasco che si distilla l'essenza benefica di questa aulente pianta.
E trapela tanto amore nella via seguita dalla Fattoria Cabanon , che torna a sedurci all'apertura della prima etichetta che dà inizio alla degustazione: Il Cavaliere Grigio , Pinot Grigio IGT Provincia di Pavia. Ed è ricamato con amore anche il fill rouge che attraversa tutto l'ambito dei vini degustati: freschi, morbidi e avvolgenti i bianchi; sorprendente il rosato; intensi, maestosi ed eleganti i vini rossi.
L'uso attento dei legni, solo ove necessario, denota la maestria e la sapienza con la quale Elena disegna i suoi vini: varietà autoctone (Barbera, Croatina, Uva Rara) e alloctone (Cabernet Sauvignon, Syrah, Chardonnay) in un incontro ricco di cultura e di fascino organolettico.
Nulla è fuori posto, trionfano le narici e le papille, godono gli occhi e tutti i sensi.
Aperta la nicchia più segreta della cantina, Gregorio stappa infine l' Infernot e l'annata in etichetta è la 2007. Non a caso la parola dialettale infernot definisce il luogo più nascosto, scavata nella pietra della cantina, atto a custodire le bottiglie più preziose. D ulcis in fundo: l'ultimo sorso è quello più suadente, il più avvolgente.
Lo spirito di questo luogo ameno ci dà l'arrivederci (torneremo presto per i distillati ;) seguendoci in volo sulle ali di Merlino , il piccolo gufo che conosciamo sulla spalla di Giovanni e che ci ricorda quanto è bello l'essere in armonia.
Condividiamo questo privilegio, che ci auguriamo saprete ritrovare aprendo ogni bottiglia di quel vino su cui ci sarà scritto Cabanon .
Vini degustati:
-
Il Cavaliere Grigio , Pinot Grigio IGT, Provincia di Pavia, 2022
-
Il Cavaliere Selvaggio , Cabanon Blanc Sauvignon, 2023
- Il Cuore Bianco , Collezione Cabanon, 2023
- Il Cavaliere Solitario , Cabanon rosé, 2023
- Augurio , Provincia di Pavia Rosso IGT
- Sensazioni , Provincia di Pavia IGT, 2015
- Cabanon Noir , Pinot Nero, Provincia di Pavia, 2023
-
Piccolo Re , Pinot Nero, 2022
- CuorediVino , La Botte n'18, 2020
- La Piccola Principessa , Croatina Boisée, 2018
- Prunello , Barbera Provincia di Pavia, 2019
- Re Artù , Pronvicia di Pavia Rosso, 2018
- Syra's , I Gerbidi, 2016
- Il Piccolo Principe , Barbera Provincia di Pavia, 2016
- Infernot , Provincia di Pavia, 2007